Il fondatore

DON VINCENZO BENATTI (1915 -1999)

Vincenzo Benatti nacque a San Martino Spino, frazione di Mirandola, il 31 agosto 1915.
Dopo una parentesi scolastica piuttosto turbolenta nel 1927 entra nel Seminario di Carpi. Qui si fece valere negli studi e venne nominato prefetto dei corsi di filosofia e teologia, e mentre frequentava il terzo anno di teologia insegnava anche filosofia alle classi inferiori. Il 28 maggio 1936 ebbe la prima tonsura, il 19 marzo 1937 i primi due ordini minori e il 2 aprile 1938 i due ultimi ordini minori. Al quarto anno di teologia divenne mansionario in Cattedrale. Il 18 maggio 1939 il vescovo mons. Carlo De Ferrari lo ordinò sacerdote nella chiesa di San Martino Spino. Don Vincenzo venne subito nominato cappellano a Novi ma già a settembre dello stesso anno fu trasferito a Carpi con l’incarico di mansionario in Cattedrale e vicecooperatore. Con l’arrivo a Carpi del vescovo mons. Dalla Zuanna, don Vincenzo iniziò la grande opera di risanamento dell’isolato di Santa Chiara che si può riassumere nella costruzione del cinema-teatro Corso, nella bonifica e restauro del palazzo Corso (sede del Club del Corso e di numerose associazioni), nelle strutture sportive e ricreative retrostanti a detto palazzo e successivamente alla costruzione del cinema Eden. Entrò a far parte del primo Comitato di Liberazione Nazionale di Carpi e il 22 aprile 1945 fu tra gli artefici della liberazione della città. Nel dopoguerra diede forma giuridica alla sua opera educativa fondando l’ACEG (Attività Cattoliche Educative Gioventù). Don Vincenzo si prodigò anche nel campo della formazione professionale fondando scuole a Carpi, Milano e provincia, Pisa, in Sardegna e in Calabria da cui sono usciti circa cinquantamila operai e artigiani che hanno contribuito a far fiorire il territorio carpigiano di piccole aziende.
Don Benatti lasciò la presidenza dell’ACEG a don Nino Levratti nel 1985 e si ritirò a Torri del Benaco sul lago di Garda dove si spense il 2 giugno 1999.